Un pomeriggio con Sonia Peronaci

Oggi niente ricetta ma piuttosto il racconto di un pomeriggio per me indimenticabile: ho conosciuto nientedimeno che …

Sonia Peronaci, la mamma, la capa, la boss, la fondatrice, la manager di Giallo Zafferano.

Venerdì 17 Sonia Peronaci è stata ospite alla Fiera di Firenze per uno show cooking; era tantissimo tempo che volevo conoscerla e ad essere anche sinceri avevo già avuto più di un’occasione per farlo ma la mia timidezza, che dura in verità più o meno il tempo di un caffè ma è assolutamente devastante perché mi fa perdere occasioni da prendere al volo, mi aveva finora impedito di prendere parte ad eventi come il mega raduno annuale di GZ oppure la possibilità di assistere in sede alla realizzazione delle sue videoricette.

Tralascerò il racconto delle mie emozioni, dell’attesa, del fatto che ho conosciuto tre mie colleghe blogger, Elisabetta del blog Cakes and co., Maria Rosaria del blog Cucina casareccia e Lilia, la padrona di casa del blog Cucina Vistamare per cercare di spiegarvi il perchè, a mio avviso, Sonia è una persona assolutamente speciale, una persona che è riuscita in pochi anni a conquistarsi, con merito, un posto al sole nel panorama del food italiano e internazionale.

Come lei stessa racconta nella prefazione del suo libro “Le mie migliori ricette” Sonia è una ex-commercialista che un bel giorno, “a quarant’anni suonati, con tre figlie e due cani” decide di abbandonare la sua strada, i suoi fogli e la sua calcolatrice per inseguire un sogno, il “suo sogno” che è quello di fare diventare la sua passione per la cucina un lavoro a tempo pieno.

Ecco, la domanda a questo punto viene spontanea: “sì ok, ci sono centinaia di donne con la passione per la cucina, moltissime hanno anche un blog (solo su Giallo Zafferano se ne contano oltre 5.000 …) perchè questa cosa è riuscita solo a lei?” 

Per avere la risposta mi è bastato vederla all’opera venerdì pomeriggio; lei ci è riuscita perchè Sonia è VERA. Sonia è solare, ha il dono di un’allegria travolgente; se la trovi in fila dal macellaio sono sicura che, nonostante sia una star del web, dopo dieci minuti ti ha già dato una marea di consigli e ti ha già chiesto qual è la tua ricetta preferita per cucinare il pollo. 

Sonia Peronaci con Alessandro

Venerdì pomeriggio allo show cooking, affiancata dal cuoco Alessandro della scuola di cucina Lorenzo de’ Medici, ha preparato tre dei suoi cavalli di battaglia; un crumble salato con verdure, la fregola sarda e alcuni dolcetti monoporzione con base di pasta biscotto e crema ganache al cioccolato. Mentre preparava il tutto, chiacchierava amabilmente con tutti noi, ed è stato rassicurante sapere che per lei la passata di pomodoro è quella che prepariamo o abbiamo visto preparare in casa dalle nostre nonne; nessun ingrediente strano, nessuna varietà di pomodoro proveniente da chissà quale remoto angolo di mondo, nessun abbinamento con qualche improbabile spezia orientale. Niente di niente … nel terzo millennio, in un’epoca in cui i cuochi hanno un caratteraccio e maltrattano i concorrenti, propongono abbinamenti con ingredienti di cui spesso non conosciamo l’esistenza … Sonia ci dice che la passata di pomodoro la si fa con i San Marzano maturi e il basilico. Punto. 

Anche Sonia sbaglia; anche Sonia, davanti a oltre duecento persone, è riuscita a bruciare parzialmente il crumble, proprio come potrebbe succedere a chiunque, soprattutto quando stai preparando un pranzo per gli ospiti e vuoi fare bella figura. Cosa fa Sonia in quel caso? Niente, la prende sul ridere, e noi ridiamo con lei, e già pensa che essendo Venerdì 17 si aspetta qualche altra defaillance, magari quando si tratterà di arrotolare la pasta biscotto visto che ci ha assicurato, nonostante il diverso parere di una signora presente in sala, che con il suo metodo il rotolo non si spezza.

Il tempo passa in fretta e in men che non si dica i piatti proposti fanno bella mostra di sé sul bancone; alzarsi dalla sedia e avvicinarsi per l’assaggio, ma soprattutto per una foto, è questione di un attimo, all’improvviso Sonia viene letteralmente assalita da una folla impaziente che più che assaggiare non aspetta altro di poter avere una foto con lei e magari un autografo. 

Sonia insieme alle sue blogger (da dx) Maria Rosaria, Elisabetta ed io

Sonia è splendida anche in questo; con pazienza e sempre sorridente si presta a farsi fotografare, ha una frase dedicata per ogni libro che autografa e noi piccole blogger, che abbiamo atteso tutta la sera di poter scambiare due chiacchiere con lei, rimaniamo pazienti in un angolo ad aspettare che se ne vadano tutti per poterla avere tutta per noi. Una foto di gruppo, una foto singola, un autografo e prima di congedarsi da lei, l’invito ad andare a trovarla in sede a Milano “così passiamo insieme una giornata”; un invito non di circostanza, ma sincero come se fosse arrivato da una vecchia amica che non vedi da tanto tempo. 

Sonia Peronaci ed io

Cari lettori, spero di non avervi annoiato con le mie chiacchiere ma non potevo non parlarvi della grande e bella famiglia Giallo Zafferano e soprattutto di colei che ha reso possibile tutto questo; e se capiterà mai che Sonia arrivi dalle vostre parti non perdete l’occasione di vederla all’opera, quando ve ne andrete vi sembrerà di aver trascorso un piacevole pomeriggio nella cucina di una cara amica a scambiarvi consigli e ricette.

 

 

A te Sonia … grazie per essere la bellissima persona che sei, per averlo dimostrato con la tua semplicità e la tua voglia di vivere e perché da oggi, dopo averti conosciuta, mi sento davvero di dire che Giallo Zafferano è anche un po’ la MIA grande famiglia …